Il Centro Diurno per anziani “Bruno Pesce” si trova a Cengio, al piano terra della Residenza Protetta (RP) “Edoardo Bagnasco”, e dispone di 10 posti in convenzione.
Il Centro Diurno è strutturato come un servizio rivolto agli anziani con vario grado di declino funzionale e/o cognitivo; si tratta di una risorsa significativa sotto diversi aspetti: consente il mantenimento della qualità della vita dell’anziano, che al Centro Diurno può valorizzare le proprie funzioni residue attraverso attività occupazionali e di animazione ritrovando, però, ogni sera, il conforto del ritorno a casa e, contemporaneamente, concede sostegno e sollievo ai familiari dell’anziano.
Il Centro Diurno è composto da ambienti confortevoli in cui sono garantiti spazi individuali e spazi comuni per la vita di relazione, salone polifunzionale e sala da pranzo, e dotati di suppellettili adeguate; usufruisce di spazi esterni appositamente cintati e arredati.
Per raggiungere il Centro e per il ritorno a casa è possibile usufruire del servizio di trasporto, garantito dalla presenza di un’operatrice.
La ristorazione avviene attraverso pasti preparati da personale qualificato in struttura; si tratta di un menù vario ed adeguato alle diverse esigenze e patologie presenti negli ospiti.
I pasti sono così suddivisi: a metà mattinata un piccolo spuntino (the o caffè d’orzo con biscotti o fette biscottate), a mezzogiorno circa viene servito il pranzo che consiste in genere in un primo piatto, un secondo con contorno ed un frutto ed infine la merenda pomeridiana.
La struttura è dotata di un piano di autocontrollo aziendale per gli alimenti come previsto dalla vigente normativa.
Il Centro Diurno dispone di personale qualificato: addetti all’assistenza tutelare (O.S.S. – A.D.E.S.T.), infermieri, animatori, Coordinatori.
L’inserimento al Centro Diurno è un momento molto delicato per la vita dell’anziano che viene introdotto in un ambiente nuovo.
Ogni inserimento viene precedentemente concordato e programmato con i familiari del futuro utente e quindi, una volta avvenuto, viene monitorato scrupolosamente dagli operatori.
Nei primi giorni è sempre consigliabile la presenza di un familiare o di una persona di fiducia per favorire una graduale conoscenza del Centro da parte dell’ anziano.
I parenti sono invitati a partecipare ad un colloquio con la coordinatrice per un reciproco scambio di informazioni sulle abitudini dell’utente e sull’organizzazione del Centro.
I tempi per l’adattamento sono individuali.
L’eventuale dimissione dell’ospite dalla struttura, sia per rinuncia che per mutate condizioni sanitarie che esigono una diversa tutela, viene comunicata dai familiari al responsabile della struttura per iscritto, che a sua volta la ufficializza ai servizi territoriali di competenza.
Il numero e la tipologia delle attività è molto vasto e viene programmato trimestralmente e verificato periodicamente dagli operatori del servizio.
L’obiettivo è quello di fornire uno stimolo continuativo agli utenti, per farli sentire ancora partecipi in prima persona della loro vita: giochi cognitivi, attività ludico motorie, attività di laboratorio, attività di lettura e narrazione, attività musicali, laboratori a tema, ecc.
Ultimo aggiornamento di questa pagina | Data 29-07-2022 | Ora 09:41